Le Sezioni Unite confermano la Plenaria n. …
Cass. civ., Sez. Un., 16 luglio 2014, n. 16239
Presidente f.f. Rovelli; Relatore Amatucci
In tema di individuazione dei limiti del sindacato di legittimità sulle offerte anomale nelle gare d’appalto, in linea con l’orientamento già espresso dalle Sezioni Unite, va data continuità alle conclusioni cui è pervenuta l’Adunanza Plenaria con la pronuncia n. 8/2014, secondo cui: (a) la sfera di valutazione della congruità dell'offerta è espressione di discrezionalità tecnica della stazione appaltante, come tale sempre suscettibile di sindacato esterno nei profili dell'eccesso di potere per manifesta irragionevolezza, erronea valutazione dei presupposti o contraddittorietà; (b) possono essere dunque introdotti in giudizio elementi che, sul piano sintomatico, rendano evidente il vizio di eccesso di potere (o l'assenza del vizio) in cui possa essere incorso l'organo deputato all'esame dell'anomalia; (c) siffatto sindacato non è precluso dall'art. 34, comma 2, c.p.a., che fa divieto al giudice amministrativo di pronunziarsi "con riferimento a poteri amministrativi non ancora esercitati", poiché la questione introdotta interviene dopo che tutte le offerte sono già pervenute all'esame della stazione appaltante.