Sull’ammissibilità della regolarizzazione in corso di gara del Durc negativo
Tar Veneto, sez. I, 23 febbraio 2015, n. 218
Presidente Amoroso; Estensore Mattei
È illegittimo il provvedimento con il quale la P.A. ha disposto la revoca dell’aggiudicazione di una gara di appalto e ha provveduto alla contestuale esclusione della ditta aggiudicataria dalla gara stessa, motivando tale scelta sul presupposto del difetto del requisito della regolarità contributiva, nel caso in cui, in presenza di un d.u.r.c. negativo emesso dall’I.N.P.S.-I.N.A.I.L., la società interessata non sia stata formalmente invitata a sanare la propria posizione contributiva, previa assegnazione di termine non superiore a quindici giorni, come stabilito dall’art. 7, comma 3, del decreto del Ministero del Lavoro 24 ottobre 2007 e dall’art. 31, comma 8, del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito in legge 9 agosto 2013, n. 98.