Maltrattamenti alla moglie e relazioni su Facebook
Maltrattamenti alla moglie e relazioni su Facebook
Corte di Cassazione, sezione III Penale
sentenza 28 ottobre 2014 – 14 gennaio 2015, n. 1339
Presidente Fiale – Relatore Mulliri
La Corte di Cassazione, con la sentenza che di seguito si riporta, ha esaminato un caso relativo al maltrattamenti in famiglia e, più nello specifico, il caso di un uomo che si intratteneva con diverse donne sul web mentre a casa maltrattava ed abusava sessualmente la propria moglia, che aveva scoperto queste sue relazioni sul web.
Dopo questa scoperta il clima familiare era cambiato, l’uomo aveva assunto atteggiamenti violenti, aveva lasciato la moglie priva di disponibilità economiche, non si era fatto scrupolo di offenderla e minacciarla (anche di morte) pure in presenza di figli minori e aveva preteso rapporti sessuali “particolari” cui la moglie non voleva consentire.
La difesa dell’imputato presentava ricorso per cassazione lamentando la violazione ed erronea applicazione dell’art. 273 c.p.p. nonchè, con altro motivo, l’erronea applicazione degli art. 274 e 275 c.p.p. chiedendo l’annullamento della ordinanza impugnata (misura dell’allontanamento dalla casa familiare).
La Cassazione ha dichiarato inammissibili i motivi del ricorso.
Per conoscere le motivazioni della Corte
leggi il testo della sentenza
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