Addebito se una relazione extraconiugale fa allontanare di casa il marito
Addebito se una relazione extraconiugale fa allontanare di casa il marito
Corte di Cassazione, I Sezione Civile
Sentenza 26 settembre – 12 novembre 2014, n. 24157
Presidente Luccioli – Relatore Bisogni
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La Corte di Cassazione, in materia di addebito della separazione, ha esaminato il caso di un uomo ritenuto dal Tribunale di Milano responsabile delle crisi coniugale che fatto “scoppiare” la coppia.
Secondo l’ex marito la colpa della crisi familiare era da addebitarsi ad entrambi i coniugi e, pertanto, i giudici che hanno esaminato i fatti di causa non hanno tenuto in considerazione (o comunque non li avrebbero ben valutati) i comportamenti della ex moglie che “avrebbe mantenuto un atteggiamento non curante e anaffettivo nei suoi confronti, avrebbe anteposto le esigenze di affermazione professionale a quelle familiari“
Per la Corte non può ignorarsi “il complessivo contenuto della posizione processuale assunta dalla donna che ha negato di aver mancato ai suoi doveri coniugali e ha chiesto l’addebito della separazione al marito affermando che questi, dopo aver intrapreso una relazione extra-coniugale, ha abbandonato la casa familiare e reso obbligata la separazione. È pertanto da ritenersi infondata la censura del ricorrente relativa alla pretesa persistente non considerazione del riconoscimento delle circostanze dedotte a sostegno della sua domanda di addebito e in ogni caso a dimostrazione della pre-esistenza di una crisi del rapporto affettivo fra i coniugi“.
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