Tenuità del fatto, cosa dicono le Sezioni Unite
Tenuità del fatto, cosa dicono le Sezioni Unite
Cassazione Penale, Sezioni Unite n. 13681/2016
Cassazione Penale, Sezioni unite n. 13682/2016
Cassazione Penale, Sez. III n.18680/2016
Con le tre sentenze che si riportano ai link in fondo alla pagina, le Sezioni Unite Penali della Suprema Corte di Cassazione hanno esaminato in maniera approfondita l’applicabilità del nuovo istituto dell’esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto.
In particolare, la Corte si è preoccupata di valutare l’applicabilità o meno dell’art. 131 bis c.p. per quei reati in cui sono previste delle soglie di punibilità e ciò anche per fare chiarezza vista la diversa posizione assunta dalle sezioni differenti della stessa Cassazione penale.
Secondo gli ermellini, “il fatto particolarmente tenue va individuato alla stregua di caratteri riconducibili a tre categorie di indicatori: le modalità della condotta, l’esiguità del danno o del pericolo, il grado della colpevolezza” e, inoltre, continuano le Sezioni Unite, deve esserci una valutazione complessiva di tutte le circostanze che concretamente si siano verificate “e non solo di quelle che attengono all’entità dell’aggressione del bene giuridico protetto”.
Per la Suprema corte, dunque, il fatto che vi siano previste delle soglie di rilevanza penale della condotta non impedisce l’applicabilità della causa di non punibilità di cui all’articolo 131-bis.
Leggi il testo delle sentenze:
Sezioni Unite n. 13681/2016
Sezioni Unite n. 13682/2016
Cassazione Sezione III n. 18680/2016
L’articolo Tenuità del fatto, cosa dicono le Sezioni Unite sembra essere il primo su sentenze cassazione.